Vaccinazione dipendenti e Privacy
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- Creato 02 Marzo 2021
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Vaccinazione dei dipendenti e Privacy: le risposte del Garante.
In data 17/02/2021 l’Autorità Garante per la Privacy ha fornito importanti risposte in merito al tema della “vaccinazione” dei dipendenti aziendali. Si riportano di seguito le principali indicazioni fornite dall’Autorità Garante.
- Il datore di lavoro può chiedere conferma ai propri dipendenti dell’avvenuta vaccinazione?
NO. Il datore di lavoro non può chiedere ai propri dipendenti di fornire informazioni sul proprio stato vaccinale o copia di documenti che comprovino l‘avvenuta vaccinazione anti Covid-19. Ciò non è consentito dalle disposizioni dell’emergenza e dalla disciplina in materia di tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Il datore di lavoro non può chiedere informazioni sulla vaccinazione neppure con il consenso dei dipendenti, non potendo il consenso costituire una valida condizione di liceità in ragione dello squilibrio del rapporto tra titolare e interessato nel contesto lavorativo.
- Il datore di lavoro può chiedere al medico competente i nominativi dei dipendenti vaccinati?
NO. Il medico competente non può comunicare al datore di lavoro i nominativi dei dipendenti vaccinati. Solo il medico competente può infatti trattare i dati sanitari dei lavoratori e tra questi, se del caso, le informazioni relative alla vaccinazione, nell’ambito della sorveglianza sanitaria ed in sede di verifica dell’idoneità alla mansione specifica (artt. 25, 39, comma 5, e 41, comma 4, d.lgs. n. 81/2008). Il datore di lavoro può solo acquisire i giudizi di idoneità alla mansione specifica e le eventuali prescrizioni e/o limitazioni in essi riportati (es. art. 18 comma 1, lett. c), g) e bb) d.lgs. n. 81/2008).
Qual'è il ruolo del medico competente?
In base al quadro delineato quindi, solo il medico competente, nella sua funzione di raccordo tra il sistema sanitario nazionale e lo specifico contesto lavorativo e nel rispetto delle indicazioni fornite dalle autorità sanitarie, può trattare i dati personali relativi alla vaccinazione dei dipendenti e tenerne conto in sede di valutazione dell’idoneità alla mansione specifica..