Internet: maggiore trasparenza sulle modalità di utilizzo dei cookies
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- Categoria: News Winger
- Creato 10 Luglio 2013
La normativa relativa all'utilizzo dei c.d. "cookies" e di altri strumenti similari, nei terminali (personal computer, notebook, tablet pc, smartphone, ecc.) degli utenti, è stata recentemente modificata a seguito dell'attuazione della direttiva europea 2009/136 che ha modificato la direttiva "e-Privacy" (2002/58/CE).
A seguito di tali modifiche normative, a breve tutti coloro che navigano in internet potranno decidere in maniera libera e consapevole, se far utilizzare o meno le informazioni sui siti visitati per ricevere pubblicità mirata.
In tal senso, aiuterà anzitutto a comprendere il tema ed i vari risvolti ad esso correlati, un'informativa (prevista in primis dall’art. 13 del D. Lgs. 196/2003), semplice, chiara e di immediata comprensione sull'uso dei cookies, che lo stesso “Garante per la protezione dei dati personali” sta predisponendo e che dovrà essere adottata dai gestori dei siti web.
Sulla base di quanto previsto dalla succitata direttiva europea 2009/136, recepita di recente anche in Italia, il Garante ha infatti avviato una così detta “consultazione pubblica” (Provvedimento pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 295 del 19 dicembre 2012), diretta a tutti i vari gestori dei siti ed alle maggiori associazioni dei consumatori, allo scopo di acquisire pareri e contributi operativi.
La consultazione pubblica avviata dal Garante per elaborare un’idonea informativa, si concluderà entro 90 giorni dalla pubblicazione del Provvedimento sulla Gazzetta Ufficiale. I pareri ed i contributi relativi all'informativa potranno essere inviate dagli operatori al Garante tramite posta cartacea od in via telematica.
Per facilitare l'elaborazione dei pareri/contributi vari e l'individuazione di una valida ed efficace informativa, il Garante ha messo anche a punto, disponibile sul relativo sito web, un documento contenente alcuni chiarimenti sulle principali questioni in materia di cookies (FAQ).
Per fornire in questa sede alcuni concetti di base, ci limitiamo ad esporre che i cookies sono files di testo di piccole dimensioni che i siti visitati inviano al terminale (personal computer, notebook, tablet pc, ecc.) dell'utente, nel quale vengono memorizzati per essere poi ritrasmessi agli stessi siti da cui derivano, all’atto della visita successiva.
I cookies possono rimanere nel terminale anche per lunghi lassi temporali e possono contenere un codice identificativo unico. Ciò consente di tenere traccia della navigazione dell'utente all'interno dei vari siti e delle singole pagine visionate.
I cookies sono generalmente usati per finalità “tecniche” ed operative quali eseguire e velocizzare operazioni informatiche, autenticazioni, monitoraggio di sessioni e memorizzazione di informazioni riguardanti la navigazione on line. Senza l'uso di cookies "tecnici" alcune operazioni potrebbero essere particolarmente complesse od estremamente lente da eseguire.
Molto spesso tuttavia, a seguito di comportamenti assolutamente “non trasparenti”, i cookies sono anche utilizzati dai siti per raccogliere importanti e delicate informazioni relative agli utenti ed all'insaputa degli utenti stessi, riferite ad esempio ai loro gusti di consumo, alle loro abitudini, alle loro scelte.
Con le nuove regole europee, mentre i cookies "tecnici" possono essere legittimamente utilizzati anche senza consenso/benestare dell’utente, per i cookies raccolti a scopi pubblicitari, risulta invece tassativamente obbligatorio per i gestori dei siti informare gli utenti della loro presenza, in maniera il più possibile semplice, chiara e comprensibile.
E’ poi obbligatorio, sottolinea il Garante, anche il “consenso/benestare” preventivo e informato dell'utente per tutti i cookies installati sul suo terminale per finalità di natura "non tecnica", quelli cioè che, monitorando i siti visitati, raccolgono dati personali che consentono addirittura la costruzione di un dettagliato profilo del consumatore, e che proprio per questo motivo, presentano maggiori criticità per la privacy degli utenti.
In conclusione, i gestori dei siti oggigiorno non possono installare cookies per finalità di “pubblicità, profilazione, marketing e similari” sui terminali degli utenti, senza averli prima adeguatamente informati e aver acquisito un valido consenso/benestare.
Tale previsione normativa, sicuramente più rigida rispetto al passato, ha però l’enorme vantaggio di tutelare il singolo utente contro le potenzialità delle tecnologie attualmente disponibili, che risultano essere sempre più invasive e lesive della Privacy.